lunedì 3 ottobre 2011


IL FUGGITIVO ( The fugitive,USA 1993)
DI ANDREW DAVIS
La serie tv "IL FUGGITIVO" venne considerata come possibile ispirazione per un film che ne riportasse più o meno il plot sul finire degli anni Ottanta:inizialmente WALTER HILL era intenzionato a realizzare la pellicola,con NICK NOLTE come protagonista,ma l'attore rifiutò l'offerta perchè si sentiva troppo vecchio per continuare a girare faticosi film d'azione.Dopo una breve considerazione per STEPHEN FREARS,il produttore ARNOLD KOPELSON scelse allora ANDREW DAVIS,del quale aveva molto apprezzato i due precedenti lavori,"UCCIDETE LA COLOMBA BIANCA" e "TRAPPOLA IN ALTO MARE",ed all'epoca sembrava il più dotato regista di action-movies.Per il ruolo del dottor Richard Kimble,venne indicato ALEC BALDWIN,che non accettò,e si puntò su ANDY GARCIA,ma in definitiva la parte andò a HARRISON FORD. Anche l'attore era rimasto favorevolmente impressionato dai film precedenti di Davis.Sia TOMMY LEE JONES che il regista apportarono dei ritocchi personali alla sceneggiatura.Il film cominciò ad essere girato a sceneggiatura ancora da ultimare.Il regista scelse personalmente Chicago per ambientarvi la pellicola,e la Warner lo lasciò piuttosto libero durante la lavorazione.Venne girato in soli 73 giorni,ed ha avuto una delle più brevi post-produzioni di sempre,rendendo entusiasti i produttori,che dopo aver visionato un primo montaggio definirono il lavoro "perfetto".La scena dell'elicottero dura il doppio rispetto a quanto previsto sullo script,e occorsero 97 stacchi differenti.I vagoni del treno fu effettivamente distrutto,Davis si informò con tecnici,stuntmen e ingegneri per realizzare la scena con la massima perfezione possibile,ma venne commesso un errore di calcolo sulla velocità e quindi la resa non è come avrebbe dovuto essere:Ford che salta giù venne messo dopo,in post-produzione sulla pellicola.L'attore si fece male ai legamenti di un ginocchio durante le sequenze della fuga nel bosco,e scelse di non farsi operare subito sia per non danneggiare la lavorazione,sia per dare più verosimiglianza al personaggio,che infatti zoppica vistosamente per la maggior parte della storia.I titoli di testa scorrono per il primo quarto d'ora di proiezione.

sabato 1 ottobre 2011


TORO SCATENATO ( Raging bull,USA 1980)
DI MARTIN SCORSESE
ROBERT DE NIRO lesse l'autobiografia di JAKE LAMOTTA "TORO SCATENATO" nel 1974,mentre girava "IL PADRINO PARTE II" e ne vide la potenzialità come film da realizzare:gli occorsero quattro anni per convincere MARTIN SCORSESE ed il produttore IRWIN WINKLER ad imbastire la produzione della pellicola.La sceneggiatura venne affidata a MARDIK MARTIN ,il quale abbandonò il progetto dopo mesi di ricerche perchè non riusciva a portarlo avanti,e così venne assegnato a PAUL SCHRADER ,che volle dare più spazio al fratello di LaMotta rendendolo il secondo personaggio importante del racconto,ampliare le sequenze-shock,come il protagonista che mette ghiaccio sul pene per smorzare l'eccitazione prima di un incontro,ma la versione su schermo vede invece LaMotta che si mette ghiaccio nei boxer.A sceneggiatura completata,Scorsese e De Niro rimisero mano allo script per cinque settimane,apportando ulteriori cambiamenti.Per accrescere la confidenza tra loro,De Niro e JOE PESCI convissero per vari giorni,e finirono la lavorazione del film diventando molto amici.Durante le riprese di una scena,DeNiro spaccò un labbro a Pesci con un pugno.Durante la scena in cui Jake LaMotta chiede al fratello se sia andato a letto con la propria moglie,Scorsese non era entusiasta della reazione di Pesci,così disse a De Niro di gridare all'altro,ignaro,"Hai fottuto tua madre?".Gli effetti sonori dei pugni ricevuti sono lo spappolarsi di pomodori e meloni.Il sangue invece,dato che il film è in bianco e nero,è cioccolato perchè rendeva meglio di altre sostanze.Per ampliare il senso di disperazione di La Motta verso la fine,Scorsese girò l'ultimo combattimento in un ring più grande.Preparandosi per il ruolo,De Niro prese parte a tre match d'allenamento,vincendone due.Prese oltre trenta kili per interpretare il pugile in età avanzata. Benchè alla fine siano poche le scene di boxe nel film,occorsero sei settimane per coreografarle.De Niro incontrò LaMotta,ed ebbe un buon rapporto con lui,l'ex-sportivo affermò che l'attore sarebbe risultato un buon pugile e gli sarebbe piaciuto allenarlo.Per il film non venne composta alcuna musica originale,e venne usata solo musica di Pietro Mascagni.Quando LaMotta vide per la prima volta il film,chiese all'ex-moglie se davvero fosse stato una brutta persona così,e la donna gli rispose che era stato anche peggio.La ragione per cui questa pellicola fu realizzata in bianco e nero fu perchè Scorsese voleva evidenziare le differenze con la serie di "ROCKY",e far notare la maggior verosimiglianza del suo film.La United Artists era preoccupata dal fatto che la post-produzione del film fosse portata avanti con molta lentezza dal regista,ma questo accadeva perchè,nonostante all'inizio non fosse molto attratto dal girare questo lungometraggio,Scorsese cominciò a considerarlo una sua potenziale rinascita artistica dopo gli insuccessi di "NEW YORK,NEW YORK" e "L'ULTIMO VALZER". In ogni film in cui compaiono insieme,Joe Pesci e Frank Vincent si picchiano:in questo e in "QUEI BRAVI RAGAZZI" è il primo a malmenare l'altro,mentre in "CASINO'"è Vincent a "restituire il favore".

martedì 13 settembre 2011


GUERRE STELLARI ( Star Wars,USA 1977)
DI GEORGE LUCAS
Alla sua prima uscita,nel 1977,"GUERRE STELLARI"
si intitolò semplicemente così,senza la dicitura "Episodio IV",che venne aggiunta solo quando si trasformò in un successo senza precedenti. GEORGE LUCAS iniziò a scrivere la sceneggiatura nel 1974.Al momento di sottoporre il progetto alle case produttrici approntò un riassunto di 14 pagine:tutte le più grandi rifiutarono il trattamento,perchè all'epoca la fantascienza non era così semplice da "vendere".Ma il nuovo capo della produzione alla 20TH Century Fox,ALAN LADD JR.,che era rimasto favorevolmente impressionato da "American Graffiti",accettò il progetto,dando il via ad un budget non ricchissimo per il tipo di film,di 8,000,000 dollari.Degli imprevisti durante le riprese portarono lo studio a concedere a Lucas altri 3,000,000 per ultimare il film.Darth Vader era il primo personaggio inventato dal regista e sceneggiatore,su cui è basata in effetti poi la conseguente saga.Mentre,per quanto riguarda la creazione di Han Solo,Lucas si ispirò molto al carattere dell'amico FRANCIS FORD COPPOLA.Per il cast,la cosa fu molto laboriosa.Prima di ingaggiare ALEC GUINNESS,il regista ebbe in mente per molto tempo PETER CUSHING,cui invece andò il ruolo del villain Grand Moff Tarkin.Tra l'altro Cushing realizzò tutte le sue scene in cinque giorni.E per un altro pò considerò l'idea di affidare il personaggio a TOSHIRO MIFUNE.Per impersonare Luke Skywalker,venne provinato anche WILLIAM KATT.La lista dei potenziali interpreti di Solo la lista è lunghissima:KURT RUSSELL,NICK NOLTE,CRISTOPHER WALKEN,CHEVY CHASE,AL PACINO,JACK NICHOLSON,STEVE MARTIN,BILL MURRAY,PERRY REED.Curiosamente,un amico già apparso nel suo "American Graffiti",che aiutava il regista a sostenere i provini dei candidati era HARRISON FORD,che parve infine a Lucas adattissimo a ricoprire la parte.Per la parte della principessa Leia Organa,vennero prese in considerazione MELANIE GRIFFITH,FARRAH FAWCETT,BARBARA HERSGHEY,BERNADETTE PETERS,JESSICA LANGE,MERYL STREEP,CYBILL SHEPERD,SIGOURNEY WEAVER,JANE SEYMOUR,CATHERINE HICKS DIANNE WIEST,CHRISTINE LAHTI, ma venne selezionata CARRIE FISHER.Alec Guinness ha sempre rammentato l'esperienza sul set come una delle più infelici di una lunghissima carriera:affermò che l'idea di far morire Obi-Wan Kenobi sia stata sua,perchè invece nella sceneggiatura originale non era prevista.Lucas ha invece detto che era vero che l'uccisione di Kenobi non fosse prevista inizialmente,ma che l'attore pareva perfettamente a proprio agio sul set.La produzione,comunque,fu così faticosa che George Lucas dovette farsi ricoverare e curare,dopo,per ipertensione.Chewbacca,per la Fox,doveva indossare una sorta di calzoncini corti,cosa rifiutata con decisione da Lucas:era stato modellato sul cane del regista,chiamato Indiana,e la sua voce doveva essere composta dai bramiti di vari tipi di orsi.E'infine composta da suoni di orsi,cervi,trichechi e cammelli.Benchè si esprima pochissimo,il film si conclude con un suo lungo ruggito.Il celebre aspetto di Darth Vader è un misto di ispirazioni alle vesti dei beduini e certe armature di samurai.Il suo respiro profondo fu ottenuto piazzando un piccolo microfono in un respiratore da sub.E' l'unico film della saga dove non compaiono nè Yoda nè Palpatine.Mentre stendeva la sceneggiatura,Lucas aveva grossi problemi a ricordare tutti i nomi usati nella storia.Jabba the Hutt era presente in una scena che nel montaggio il regista giudicò poco convincente,per la scarsa resa della creatura in gommapiuma:nell'edizione "corretta" uscita nel 1997,Jabba è ricreato digitalmente e la scena è ritornata nel montaggio.Lucas voleva che la colonna sonora riproponesse arie di musica classica come STANLEY KUBRICK aveva fatto per il suo "2001",ma STEVEN SPIELBERG gli presentò JOHN WILLIAMS con il quale si accordò per dare alla partitura uno stile romantico ottocentesco.Ad un certo punto della stesura dello script,la Forza avrebbe dovuto essere rappresentata da una specie di sacro Graal galattico.Per il regista,a set ultimati,tutto avrebbe dovuto avere un aspetto "consumato":C1-P8 ad esempio,venne rotolato nella sabbia,scheggiato qua e là con una sega e preso a calci.Il costume di Chewbacca dopo la scena della discarica continuò ad avere un cattivo odore per tutta la lavorazione.Mark Hamill per tutta la ripresa della sequenza trattenne il respiro,così a lungo che si ruppe un capillare su una guancia,e costrinse la regia ad effettuare riprese solo da un lato.Il primo giorno di riprese in Tunisia,la troupe venne investita da quella che fu definita la maggior tempesta in cinquant'anni.Gli attori rammentano comunque Lucas come poco comunicativo con loro:si limitava,spesso,a dire soltanto "più veloce" o "più intenso":addirittura per tre giorni perse la voce,ed usava una lavagnetta con poche parole scritte sopra.Durante le scene che prevedevano Alec Guinness in scena,Harrison Ford e Mark Hamill avevano avuto l'ordine di farsi vedere il meno possibile,o di avere un atteggiamento professionale e poco scherzoso,perchè l'attore inglese era molto suscettibile e facile ad indispettirsi per atmosfere goliardiche.Il film sarebbe dovuto uscire per il Natale 1976,ma diverse imperfezioni causarono un ritardo di cinque mesi per la versione finale della pellicola:Lucas era convinto che il suo lungometraggio avrebbe deluso la major come incassi,e se ne andò alle Hawaai per distrarsi,assieme a Spielberg.I due in quel periodo immaginarono la nascita di un film avventuroso,con un protagonista disposto ad azioni rocambolesche:era nato Indiana Jones.Ma "Guerre stellari" partì a razzo,e,uscito a Maggio,a Novembre aveva già scalzato dalla vetta del maggiore incasso di tutti i tempi, "LO SQUALO". Alan Ladd jr. fu molto sorpreso dopo la "prèmiere" del film in Giappone,perchè il pubblico rimase in silenzio a lungo:in realtà,è il massimo segnale di entusiasmo che i giapponesi tributano al gradimento di uno spettacolo. E' stato il primo film di fantascienza a ricevere la nomination come miglior lungometraggio.

lunedì 25 luglio 2011







I MAGNIFICI SETTE ( Magnificent seven,USA 1960)


DI JOHN STURGES
Fu YUL BRINNER a prospettare una versione americana del film di AKIRA KUROSAWA al produttore Inizialmente venne stilato un adattamento sostanzialmente fedele allo script originale de "I SETTE SAMURAI" da parte di WALTER BERNSTEIN,ma venne deciso dalla produzione di non utilizzarlo,e quindi venne commissionata un'altra sceneggiatura a WALTER NEWMAN ,che rimase quella definitiva. Il cast venne assemblato,per via di questa perdita di tempo,in brevissimo tempo per accelerare la realizzazione della pellicola. Le incertezze vennero registrate circa il ruolo di Vin,essendo GEORGE PEPPARD la prima scelta,passando per altri attori presi in considerazione,tra cui un giovane GENE WILDER,ma poi la parte andò a STEVE MCQUEEN ; un altro personaggio su cui non ci si trovava d'accordo per l'interprete da scegliere era l'esperto di coltelli Brit, e i maggiori candidati furono JOHN IRELAND e STERLING HAYDEN, ma intervenne ROBERT VAUGHN,che raccomandò al regista JOHN STURGES l'amico JAMES COBURN.Pur mantenendo la loro amicizia per oltre 50 anni,fu l'unico film girato insieme per i due attori.L'uno aveva solo 11 battute in tutto il film,l'altro 16.YUL BRINNER voleva essere certo di figurare più alto di McQueen,e poichè la differenza tra i due era solo di qualche centimetro,nelle scene in cui venivano inquadrati assieme,pretese di stare su un piccolo mucchio di sabbia.Da par suo,ogni volta McQueen "casualmente" buttava giù il monticello di rena,per picca.Brinner,noto perfezionista,al limite del fanatismo,si irritava spesso quando l'altro sbagliava battuta o faceva un errore che costringeva il regista a fare un ciak ulteriore.Addirittura Brinner assunse un assistente che controllasse che McQueen non facesse gesti che attirassero l'attenzione su di sè mentre egli parlava.La cosa curiosa è che fosse stato proprio Yul Brinner a volere l'altro come uno degli interpreti principali,ma molte testimonianze confermano che i rapporti tra i due,sul set,sono stati disastrosi.ELI WALLACH maneggiava con molta cura il fucile,perchè non essendo avvezzo a tenere armi in mano,non voleva apparire goffo o stupido rischiando di farsi cadere continuamente l'oggetto.L'attore fu preso in simpatia dai messicani che impersonavano la sua banda nel film,e nei primi giorni di riprese,alcuni di questi,già abituali figuranti negli western,lo "sequestrarono" per insegnargli meglio ad andare a cavallo ed impugnare la pistola.I censori messicani raccomandarono agli attori di tale nazionalità di indossare sempre abiti puliti.Nel film non è chiaro quanti banditi ogni membro dei "sette" elimini:comunque,Vin,il personaggio di McQueen è quello che apparentemente ne colpisca di più,mentre addirittura Harry,interpretato da BRAD DEXTER,pare non ne prenda neanche uno.Secondo dichiarazioni di JOHN STURGES, il vero compositore della colonna sonora fu DIMITRI TIOMKIN,che venne allontanato dai crediti e dalla lavorazione perchè non era d'accordo sull'impiego delle musiche composte,e sostituito da Elmer Bernstein,che variò alcuni temi e firmò la partitura definitiva.Tra i membri dell'orchestra condotta da ELMER BERNSTEIN figurava,al pianoforte,JOHN WILLIAMS. Due dei maggiori personaggi messicani sono interpretati da un tedesco (HORST BUCHOOLZ) e da un ebreo (Eli Wallach).I sopravvissuti più a lungo del cast sono Robert Vaughn e Eli Wallach,che pure muoiono entrambi nella pellicola.Nel film muoiono 55 persone.



lunedì 6 giugno 2011











ORIZZONTI DI GLORIA ( Paths of glory,USA 1957)

DI STANLEY KUBRICK
STANLEY KUBRICK ed i produttori acquistarono i diritti del racconto "Paths of glory" di HUMPHREY COBB dalla sua vedova per 10.000 dollari:il titolo prende un verso da "Elegy written in a country churchyard" di THOMAS GRAY" i sentieri di gloria non portano che alla tomba". Kubrick scelse di girare in Germania a Monaco ed attorno,con gli interni realizzati negli studios di Baviera,e le scene della corte marziale all'interno del castello di Schleissheim,che era già un museo all'epoca.Per il ruolo del colonnello Dax,il protagonista della storia,vennero presi in considerazione RICHARD BURTON e JAMES MASON,poi si pensò a KIRK DOUGLAS,che però stava sostenendo un dramma a Broadway. Kubrick ebbe a quel punto un colloquio esplorativo con GREGORY PECK,che avrebbe voluto prender parte al progetto ma era impegnato a girare un altro film,mentre l'impegno a teatro di Douglas conobbe uno slittamento,e così l'attore potè prendere la parte di Dax.Douglas si innamorò della sceneggiatura,con la quale Stanley Kubrick si presentò al divo per catturarne l'interesse."Stanley,questo film magari non farà un nikel,ma dobbiamo farlo."Difatti,il riscontro del pubblico fu scarso.Ma l'attore,una dozzina di anni dopo,rivendicò l'importanza del lungometraggio,sostenendo che non importava far passare il tempo per accrescerne il valore.Con Kubrick l'interprete si trovò talmente bene che durante le riprese di "SPARTACUS",quando i rapporti con ANTHONY MANN si ruppero,Kirk Douglas volle a dirigere il kolossal sullo schiavo ribelle il director di "RAPINA A MANO ARMATA". Il regista conobbe ai tempi del casting CHRISTIANE HARLAN,di cui si innamorò e volle farle interpretare la giovane tedesca che nel finale intona il canto a cui si uniscono i soldati francesi nella bettola.Divorziò dalla allora moglie e sposò la ragazza,con la quale fu unito fino alla sua morte,nel 1999.Proponendo la sceneggiatura agli studios in cerca di produzione,Kubrick fece scattare foto a giovani uomini in uniforme in pose che "sintetizzavano" il racconto,e appose su ogni copia dello script tali fotografie. Celebre come perfezionista assoluto,Kubrick effettuò 68 ciak dell'ultima cena dei condannati a morte,e fece preparare altrettante volte anatra arrosto dalla troupe. Temendo altrimenti brutte sorprese al box-office,Kubrick intendeva dare al film un lieto fine,ma dopo diverse stesure della sceneggiatura si ricredette e lasciò invariato l'amaro finale del racconto.La sequenza della battaglia fu filmata in un vasto podere affittato ad un fattore tedesco:oltre a pagare l'uomo per i raccolti che non avrebbe potuto compiere per tutto il periodo della lavorazione,i produttori assunsero sessanta operatori per scavare le trincee e creare il terreno argilloso e fangoso dove si sarebbe tenuto lo scontro;inoltre,Kubrick fece fare trincee più larghe una sessantina di centimetri dalla misura tradizionale al tempo della I Guerra Mondiale per permettere di muovere più agevolmente la macchina da presa.Il supervisore degli effetti speciali ERWIN LANGE dovette rispondere ad una speciale commissione del governo tedesco prima di poter realizzare la scena della battaglia:più di una tonnellata di esplosivi vennero consumati solo nella prima settimana di lavorazione della scena.Il film venne girato vicino a Monaco di Baviera,e la maggior parte dei soldati francesi che si vedono nella pellicola erano uomini del locale dipartimento di Polizia.In tutto,il film è costato meno di un milione di dollari dell'epoca.WINSTON CHURCHILL,quando lo vide,riconobbe che raccontava come nessuno aveva fatto la guerra di trincea,e aveva saputo rendere al meglio come a volte la mentalità militare sia tendente al fanatismo.In Francia "ORIZZONTI DI GLORIA" non è mai stato proiettato fino al 1975,perchè ritenuto lesivo della Storia del paese,mentre in Spagna,fino al 1976 fu bandito da FRANCISCO FRANCO,che lo giudicò offensivo verso l'apparato militare in genere.










venerdì 20 maggio 2011






ACCADDE UNA NOTTE ( It happened one night,USA 1934)


DI FRANK CAPRA
Accreditata come la vera prima "screwball comedy", "ACCADDE UNA NOTTE" fu uno dei primi grandi risultati commerciali della Columbia Pictures,all'epoca della preproduzione di questa pellicola considerata come una compagnia minore e con meno possibilità finanziarie. MIRNA LOY respinse l'offerta di interpretare il ruolo femminile principale,Eddie Andrews,perchè un film ambientato in parte su un autobus aveva fatto fiasco di recente,e pensava che pure questo avrebbe avuto medesimo destino. ROBERT MONTGOMERY analogamente rifiutò la parte del coprotagonista,Peter Warne,perchè affermò che la sceneggiatura era la peggior cosa che avesse mai letto.CLAUDETTE COLBERT accettò la parte di Eddie,facendosi promettere da FRANK CAPRA che avrebbe preso il doppio del salario offerto inizialmente e la lavorazione avrebbe comportato solo quattro settimane. All'attrice il film finito non piacque per niente,e quindi non si aspettava davvero che fosse in lizza per gli Oscar:venne portata in fretta e furia alla cerimonia di premiazione,e fece il suo discorso di ringraziamento in tenuta da viaggio.E' stata la prima pellicola a riuscire a compiere il "Gran Slam" agli Academy Awards,ottenendo i premi per il film,la regia,l'attore e l'attrice protagonisti.Il grande disegnatore FRITZ FRELENG lo riteneva tra i suoi film preferiti,ed infatti Bugs Bunny,una delle sue creature più celebri ricorda,ad esempio,il modo in cui il coniglio mangia carote e contemporaneamente chiacchiera come Peter,la personalità di Oscar Shapely,ed un personaggio immaginario nominato per spaventare appunto Shapely che si chiama appunto "Bugs Dooley".Capra inventò l'espediente delle "Mura di Gerico" perchè la Colbert si rifiutava di svestirsi di fronte alla macchina da presa.Quando il regista chiese all'attrice di girare la scena in cui chiede l'autostop mostrando la gamba,la stessa si rifiutò,salvo,quando Capra cominciò a filmare la controfigura che eseguiva la sequenza,la protagonista si risentì e volle essere invece ripresa essa stessa.Gable regalò l'Oscar vinto ad un bambino che era un suo fan,sostenendo che l'importante non era la statuetta,ma averla vinta.La famiglia del ragazzo restituì ai familiari del divo il premio alla sua morte.



martedì 17 maggio 2011











JAMES MASON ( Huddersfield,GB 15/05/09-Losanna,CH 27/07/84)

Avrebbe dovuto intraprendere la carriera di architetto,non avesse scoperto la passione di recitare a teatro. Nato nello Yorkshire,JAMES NEVILLE MASON cominciò a prender parte a varie compagnie teatrali,prima di giungere all'Old Vic,sotto la direzione di ALEXANDER CORDA,che lo volle in un suo film salvo licenziarlo poco dopo senza includerlo nel montaggio finale.Mason continuò a recitare a teatro,divenendo una personalità del palcoscenico,per poi guadagnare piccole parti sempre più corpose in produzioni varie:il suo talento nel dar volto e voce a personaggi determinati e freddi,oppure malinconici permise all'attore di guadagnare sempre maggior spazio e diventare una delle star britanniche del cinema degli anni Quaranta,avendo eluso il servizio militare,da pacifista integrale.Alla fine della decade si trasferì in America,e la sua tendenza ad accettare pressochè ogni ruolo offertogli non diminuì la sua caratura ed il suo prestigio d'interprete.Uno tra i pochi ruoli rifiutati fu quello del cattivo Hugo Drax in "MOONRAKER":curiosamente,Mason era stato scritturato per una versione televisiva di "CASINO'ROYALE" nel 1958,nella parte di James Bond,poi mai realizzata.E'stato tra i pochissimi ad avere avuto il permesso di visitare un set di film di STANLEY KUBRICK,con cui aveva lavorato per "LOLITA" :mentre realizzava "SHINING" ,il regista ricevette la visita cordiale dell'attore.Ha sempre rifiutato ogni tipo di make-up.ALFRED HITCHCOCK lo avrebbe voluto in "NODO ALLA GOLA",ma non venne trovato un accordo:al regista rimase la voglia di lavorare con l'attore inglese,e lo scelse undici anni dopo,finalmente,come cattivo in "INTRIGO INTERNAZIONALE" . Suoi punti di forza erano la sua voce melliflua,e la capacità di esprimere vivamente i cambiamenti d'umore dei propri personaggi nonostante la tendenziale calma del suo volto:morì di infarto nella sua casa in Svizzera nel 1984.

SUE DICHIARAZIONI:

"Come faccio a ricordare una parte a memoria?Forse perchè in fin dei conti mi sono sempre sentito più che altro un caratterista."

"CAROL REED è un regista che sa trarre il meglio da ogni interprete,facendolo andare più in là di quanto si potesse desiderare.Se devo trovargli proprio un difetto,è che a volte dà l'idea di non tenere in pugno il senso della storia che racconta."

"ALFRED HITCHCOCK puoi vederlo da come conduce gli attori che li considera marionette nelle sue mani.Li sceglie con grande accuratezza,sapendo in anticipo che gli attori scelti interpreteranno i ruoli assegnati in un certo modo,dosando al minimo il suo sforzo nel dirigerli.Magari ha qualche problema nell'avere a che fare con le sue protagoniste,ma è un altro discorso."

"BETTE DAVIS è la più grande attrice mai esistita."

"JUDY GARLAND aveva un talento veramente comico,toccante.Toccante nel senso che portava il suo grande sorriso e la sua grande energia in ogni ruolo,anche quando tragico.Aveva una capacità analoga a CHARLES CHAPLIN ,che come nel suo caso spezzava il cuore:sempre allegri,sempre ottimisti,contro ogni povertà,contro ogni situazione disperata.Era così Judy al suo meglio."

"RODOLFO VALENTINO era sicuramente un bel tipo.E la sua splendida presenza scenica non era dovuta solo alla mancanza del sonoro:erano il suo magnetismo e la sua dignità ad assicurargli un picco di magnifico isolamento."

lunedì 16 maggio 2011





BLACK HAWK DOWN ( Black Hawk down,USA 2001)


DI RIDLEY SCOTT

L'idea di realizzare "BLACK HAWK DOWN" venne al regista SIMON WEST che spinse il produttore JERRY BRUCKHEIMER ad acquisire i diritti del libro che raccontava gli eventi accaduti in Somalia nel 1993:slittando nel tempo la preparazione del film,West accettò di girare "LARA CROFT:TOMB RAIDER". Il producer chiamò allora RIDLEY SCOTT ,del cui fratello TONY aveva già prodotto due film. Lo sceneggiatore KEN NOLAN era così determinato nel voler stendere lo script di questo film che fece sapere di essere disposto anche a lavare la macchina di Bruckheimer per lavorarvi.Alla sceneggiatura hanno comunque contribuito,in piccola parte,writers quotati come STEVE GAGHAN,STEVEN ZAILLIAN,ERIC ROTH.Ridley Scott offrì a RUSSELL CROWE la parte del sergente Hooten,ma l'attore stava cominciando la lavorazione di "A BEAUTIFUL MIND": suggerì così ERIC BANA,suo connazionale che Il dipartimento della Difesa mise a disposizione un plotone di Rangers per realizzare le scene in cui gli uomini si calano dagli elicotteri a Mogadiscio,a differenza del rifiuto mosso a Scott per girare "SOLDATO JANE":40 degli interpreti della pellicola vennero inviati a Fort Benning per un corso di due settimane a prender pratica dell'addestramento dei Rangers,altri 15 invece furono mandati a Fort Bragg per motivi analoghi. L'ultimo giorno di addestramento gli attori che avrebbero impersonato i Rangers ricevettero una lettera anonima che li ringraziava tutti,e chiedeva loro di fare onore sullo schermo ai soldati morti nell'operazione andata male a Mogadiscio.Due degli elicotteri utilizzati per girare la pellicola vennero chiamati "Armageddon" e "Gladiatore" in omaggio a due successi di Bruckheimer (il primo) e Scott (il secondo),a mò di portafortuna.Molti dei soldati nel film indossano elmetti con il cognome del personaggio scritto sopra:è una cosa che nella realtà non succede,ma Scott volle utilizzare questo espediente per aiutare il pubblico a distinguere i personaggi,dato il ritmo convulso del racconto.La scena in cui uno dei soldati cade giù da un camion è un imprevisto occorso,ma il regista ha voluto mantenerla nel montaggio finale perchè riteneva che allentasse la tensione.Comunicazioni radio e vedute dal satellite sui monitor sono presi dalla reale situazione svoltasi a Mogadiscio e raccontata dal film.Nessuna scena è stata girata in Somalia,ma in luoghi che ne richiamavano panorami come Rabat,in Marocco:la Somalia a tutt'oggi è giudicata terra instabile e pericolosa.Per gestire meglio il racconto,gli oltre cento personaggi principali del libro sono stati ridotti a 39.Il set era continuamente popolato da cani randagi che entravano nelle inquadrature:Scott non volle scacciare gli animali,perchè gli piaceva la loro presenza,e otto di loro vennero adottati da membri della troupe.Molta della polvere che gli elicotteri sollevano mentre compiono operazioni di atterraggio o di partenza venne creata con effetti grafici al Pc,perchè la vera polvere avrebbe oscurato le riprese.EWEN BRENNER perse parzialmente e temporaneamente l'udito nelle scene di battaglia,al punto di dover essere ricoverato in ospedale per accertamenti.E' stato uno dei film favoriti di GEORGE W.BUSH.



martedì 10 maggio 2011








GHOST-Fantasma (Ghost,USA 1990)




DI JERRY ZUCKER



Lo sceneggiatore BRUCE JOEL RUBIN propose lo script di "GHOST" a JERRY ZUCKER pensando che difficilmente si sarebbe interessato,essendo conosciuto come regista di commedie brillanti o parodistiche,ma il co-director de "L'AEREO PIU'PAZZO DEL MONDO" invece accettò entusiasticamente. Per il ruolo femminile principale,quello di Molly si prese in considerazione MOLLY RINGWALD,che fece un provino ma non convinse la produzione,e poi venne proposto a MEG RYAN,che declinò l'offerta:si scelse allora DEMI MOORE. Mentre per il ruolo principale maschile,nonostante Rubin avesse suggerito fino dall'inizio PATRICK SWAYZE,perchè era rimasto colpito dalle sue lacrime durante un'intervista cui aveva assistito,e gli era sembrato toccante che un uomo indicato generalmente come macho esponesse una simile sensibilità,si pensò a PAUL HOGAN,HARRISON FORD,BRUCE WILLIS,KEVIN BACON,AL PACINO,TOM HANKS,NICOLAS CAGE,CHEVY CHASE,JOHNNY DEPP,ALEC BALDWIN,TOM CRUISE,MICKEY ROURKE,i quali non accettarono il ruolo perchè poco convinti dal copione,e perchè non avevano ben chiaro come sarebbe stato reso sullo schermo un personaggio che diviene poco dopo l'inizio uno spettro.Zucker prese la decisione allora di provinare Swayze,che fece un'ottima audizione ed ottenne il ruolo.Per impersonare Oda Mae Brown,inizialmente venne fatto il nome di PATTI LABELLE,ma fu lo stesso Patrick Swayze ad insistere perchè venisse ingaggiata WHOOPI GOLDBERG. Zucker aveva difficoltà a spiegare ai tecnici l'effetto che desiderava risultasse sullo schermo vedendo il fantasma attraversare le pareti:risolse il problema tuffando una ciambella nel caffè,dicendo che voleva funzionasse così.Swayze dichiarò in seguito che il ruolo di Sam sia stato il più complesso da interpretare nella sua carriera,perchè alla fine aveva un ruolo più che altro da osservatore,senza partecipare per ovvi motivi all'azione.Dichiarò anche che la scena del vaso di creta è stata la più sensuale che abbia mai girato.La prima scena ad essere girata è stata quella di Molly alla stazione di polizia.I suoni dei "demoni d'ombra" che portano via i fantasmi di chi non è innocente sono pianti di neonati registrati e riascoltati alla massima lentezza possibile.A Rubin non piaceva l'idea che quelle creature avessero sembianze umanoidi,avendole ideate come ombre,più che altro.Le scene in metropolitana vennero girate nel piano più profondo ed abbandonato della stazione della 42* strada di New York.VINCENT SCHIAVELLI impersona il fantasma che agogna sigarette,l'interprete morì proprio di cancro ai polmoni,a cinquantasette anni come succederà anche a Swayze.Il protagonista per anni è stato fermato per anni da fans donne che gli hanno chiesto di ripetere "Ditto" (nel doppiaggio "idem") come il suo personaggio risponde a Molly spesso.L'ultima frase che Sam pronuncia ("L'amore che hai dentro,Molly...tienilo con te.E'meraviglioso.") ha occorso mesi per essere concepita da Zucker e Rubin,che volevano un modo memorabile per chiudere la pellicola.Quando Molly dice a Sam che egli "conduce una vita affascinata" è una citazione dal "Macbeth" di Shakespeare:intendendo che lui non può morire davvero,ed infatti poco dopo viene assassinato,uscendo da un teatro in cui ha assistito appunto a "Macbeth".Nei cinema in cui veniva proiettato a Monterrey in Messico,alle spettatrici venivano dati,insieme al biglietto,dei pacchettini con sopra scritto "solo per donne":contenevano fazzoletti...






giovedì 14 aprile 2011


COTTON CLUB ( The Cotton Club,USA 1984)

DI FRANCIS FORD COPPOLA
Costato molto più di quanto preventivato,"COTTON CLUB" è stato uno dei grandi insuccessi della carriera di FRANCIS FORD COPPOLA. Progetto più personale della trilogia de "IL PADRINO",fu segnato da una lavorazione estenuante e nervosa,tanto che tra il regista ed il produttore ROBERT EVANS i rapporti si erano così deteriorati,che Coppola pretese di non avere più sul set Evans.A SYLVESTER STALLONE venne proposto di prendere parte al film,ma la star non accettò.Per trovare il denaro necessario a realizzare la pellicola,Evans si associò nel 1982 con un promoter di nome Ray Radin:questi scomparve e venne ritrovato ucciso l'anno dopo,dopo molte settimane.Evans venne coinvolto ed interrogato nell'indagine,che si risolse in una condanna per Karen Jacobs-Greenberger,la persona che aveva presentato i due,accusata di aver commissionato il delitto.Il vincitore del Pulitzer WILLIAM KENNEDY venne assunto per "ripulire" lo script,di cui era autore MARIO PUZO,ritenuto troppo lungo,e che presentava troppe difficoltà ad essere tradotto in film:Kennedy dovette riscrivere la sceneggiatura venti volte. Il rapporto tra i due fratelli neri ballerini di tip-tap era parzialmente ispirato ai veri contrasti tra GREGORY e MAURICE HINES . Il ruolo di Vera Cicero era stato offerto a BROOKE SHIELDS,che declinò perchè in quel momento voleva laurearsi in Letteratura Francese all'università di Princeton.Il film "HOODLUM",realizzato anni dopo,presentò un personaggio simile,"Bumpy" Johnson,realmente esistito,al quale è ispirato quello che c'è in questo film,"Bumpy" Rhodes:in entrambe le pellicole è LAURENCE FISHBURNE JR. ad interpretarlo.

martedì 12 aprile 2011


I GUERRIERI DELLA NOTTE ( The Warriors,USA 1979)

DI WALTER HILL

Lo spunto de "I GUERRIERI DELLA NOTTE" proviene dal romanzo di SOL YURICK "THE WARRIORS",ma WALTER HILL ne voleva fin da principio mantenere soltanto il canovaccio,perchè la reale fonte d'ispirazione era per lui l' "Anabasi" di Senofonte,epico dramma su un gruppo di soldati greci che,dopo la battaglia di Cunaxa,nel 401 A.C.,si ritrovano dietro le linee persiane e devono lottare per sopravvivere.JAMES REMAR ,che interpretò Ajax (preso di peso dallo scritto greco),entrò così tanto nella parte del teppista,che alzò di fronte agli sbigottiti produttori e regista il massiccio tavolo al quale erano seduti per discutere del film.Inizialmente pensato per essere girato a Los Angeles,venne invece realizzato quasi totalmente per le strade di New York,in sessanta giorni,esclusivamente di notte per simulare un racconto che dura una notte soltanto.Solo la scena della rissa nei bagni pubblici venne fatta in studio.E durante le riprese,erano sempre presenti frotte di curiosi,anche alle tre del mattino,nelle notti più fredde.E,a volte,erano così rumorosi che coprivano la registrazione dei dialoghi,obbligando gli aiutanti di scena ad allontanare alcune persone.Nello script originale,solo quattro degli Warriors giungevano a Coney Island all'alba:Chloe ucciso dalla banda dei Gramercy Riffs,Cochise dai Baseball Furies,Ajax catturato dalla polizia,Vermin fatto fuori dalle Lizzies,e Swan rapito dai Dingos,per riapparire nel finale sulla spiaggia.TERRY MICHOS,ad esempio,rese più simpatico il personaggio di Vermin,e Hill si convinse a lasciar sopravvivere il personaggio,eliminando la scena della sua morte ad opera del gruppo femminile Lizzies. Gli attori vennero istruiti a sentirsi come "gente reale capitata in situazioni pericolose",ed il gruppo si sentì quasi una vera gang prima che il film cominciasse ad essere girato.James Remar passò diverso tempo a Coney Island ad osservare i membri delle gang per imitare le loro movenze.La scena in cui gli Warriors incontrano gli Orphans venne interrotta mentre veniva girata dall'arrivo della polizia,che qualcuno aveva chiamato perchè pensava ci fosse davvero uno scontro tra bande imminente.I "Baseball Furies" vennero creati da Hill per la sua passione per il baseball e perchè lo ispirarono i Kiss.Per la scena iniziale vennero ingaggiate 1000 comparse.Alcuni membri della troupe vennero minacciati di morte dalle gang locali perchè non era stato scritturato nessuno dei loro componenti,ed alcune attrezzature del set vennero danneggiate.Vennero così assoldata una gang che proteggesse camion e roulottes a 500 dollari al giorno.Inizialmente Hill avrebbe voluto che gli Warriors fosse una gang di neri,e che comparisse una scritta ad inizio film, "Da qualche parte,nel futuro....":i produttori furono contrari ad entrambe le iniziative.Nel girare la scena in cui DEBORAH VAN VALKENBURGH e MICHAEL BECK corrono nella stazione del metrò,l'attrice si ruppe un polso perchè il protagonista non le lasciò andare la mano,mentre lei cadeva;il regista ovviò alla complicazione facendo indossare un giacchetto nelle scene seguenti.I gilet degli Warriors erano di finta pelle.Il simbolo della gang preesisteva,ed era il marchio di una banda che polemizzò con la produzione,ottenendo che i suoi membri venissero assunti come figuranti.Lo scontro nei bagni pubblici comportò cinque giorni di riprese.Hill voleva che la pellicola non avesse un unico protagonista,e dette un'impronta in modo che tutti i personaggi principali avessero più o meno lo stesso spazio nel racconto.Per il regista una delle scene preferite era lo scontro tra gli Warriors ed i Baseball Furies,e voleva che risaltasse graficamente,e che avesse un taglio il più possibile realistico:il produttore LAWRENCE GORDON consigliò di mettere molta musica nella sequenza per smorzare la violenza dello scontro.Il direttore della fotografia LASZLO KOVACS,invece,suggerì a Hill di girare una scena ad inizio film con un forte scroscio di pioggia,per girare tutto ciò che seguiva rafforzato dai riflessi sulla strada dell'acqua,producendo un risaltare delle luci e dei profili altrimenti impossibili,dato il budget non elevato della pellicola.Inizialmente,il regista aveva pensato una voce narrante ad introdurre e chiudere la storia,e che fosse di ORSON WELLES:la Van Valkenburgh,invece,che non era un'attrice professionista,si sentì dire dal director che la considerava una "scelta per niente ovvia,e sorprendente".Dopo aver girato il film,Hill ed i produttori convennero che il fatto che il lungometraggio si aprisse con la ragazza di Cleon che lo lascia,e lui,da capogang,seleziona i componenti che parteciperanno al meeting al Central Park,non convinceva e rallentava l'entrare dello spettatore nella storia.Così,vennero richiamati gli attori,e girato il prologo che conosciamo,in cui c'è una sorta di presentazione dei personaggi mentre in metrò si recano al meeting.E nella sequenza conclusiva,in cui i superstiti degli Warriors,finalmente riconosciuti non colpevoli,si avviano sulla spiaggia,il regista non dette il segnale di stop,continuando a filmarli mentre si allontanavano,provocando una certa irritazione in Deborah Van Valkenburgh,che però rimase piacevolmente sorpresa quando rientrando trovò un grande mazzo di fiori,omaggio della troupe a lei,unico personaggio femminile.RONALD REAGAN era,sorprendentemente,un fan del film,e chiamò personalmente Michael Beck per complimentarsi,e raccontargli che si era fatto fare una proiezione personale del lungometraggio.

mercoledì 30 marzo 2011


A 007-DALLA RUSSIA CON AMORE ( From Russia with love,GB 1963)

DI TERENCE YOUNG

Sembrerà curioso,ma una spinta alla produzione del secondo capitolo delle avventure sul grande schermo dell'agente 007 fu dato da JOHN F.KENNEDY,il quale dichiarò,com'è noto,che insieme a "Il rosso e il nero" di Stendhal,il suo libro favorito era "DALLA RUSSIA CON AMORE" di IAN FLEMING.Pare,per amara ironia della sorte,che il film trattone sia stato l'ultimo visto da Kennedy prima di venire assassinato a Dallas,in una proiezione privata alla Casa Bianca,il 20 novembre 1963.L'ispirazione della storia venne a Fleming dall'assassinio di un soldato della Marina americana sull'Orient-Express da parte di un agente del blocco sovietico.E fu l'ultimo film della serie visto dallo scrittore prima della sua scomparsa. Il budget venne raddoppiato,rispetto al primo film della serie:due milioni di dollari contro uno.E'un film particolare della serie,in cui ad esempio compare per la prima volta "Q",con il volto di DESMOND LLEWELYN, e per la prima volta compare Ernst Stavro Blofeld,il n.1 della Spectre,lo impersona ANTHONY DAWSON,che sarà l'unico ad interpretare il personaggio per più di una volta;inoltre,James Bond non appare prima che siano passati oltre diciassette minuti di proiezione,ed il killer sovietico Red Grant(ROBERT SHAW) pronuncia la prima frase dopo un'ora e venti di film.E'anche il primo 007 musicato da JOHN BARRY, e cominciano ad affacciarsi i celebri gadget utili alla spia inglese per compiere le proprie missioni.Ian Fleming,che inizialmente aveva avversato la scelta di SEAN CONNERY,vedendo questo film si convinse della bravura dell'attore,rimangiandosi le critiche alla produzione.I produttori Saltzman e Broccoli,a differenza del romanzo,dato l'incrudelirsi della Guerra Fredda,preferirono indicare nell'organizzazione internazionale SPECTRE i nemici di Bond,invece che i paesi del blocco sovietico.La scena iniziale in cui un falso James Bond viene assassinato da parte di Red Grant,per il montatore PETER HUNT,poi regista più avanti di un titolo della serie,era meglio collocarla più avanti nel racconto,per non sciupare l'effetto dei titoli di testa. Il giardino in cui la scena è ambientata è ispirato a quello di "L'ANNO SCORSO A MARIENBAD" ,che aveva colpito particolarmente il regista GUY HAMILTON. Anni prima,sembrava che il progetto di questo episodio della serie venisse affidato a ALFRED HITCHCOCK,a cui pensava Fleming,quando sperava che CARY GRANT interpretasse il suo personaggio:l'insuccesso economico de "LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE" affossò però questa possibilità.Il film rischiò di non vedere la luce,perchè si stava sforando il budget,ed alcune scene importanti erano troppo lunghe,e non convincevano i produttori:il montaggio di Hunt salvò la situazione,contribuendo decisamente alla riuscita dell'operazione.La scena d'amore tra Connery e DANIELA BIANCHI dette problemi con la censura,che raccomandò alla produzione di tagliarla più possibile per non incappare in divieti che avrebbero danneggiato gli incassi.Il violento scontro tra 007 e Red Grant nello scompartimento del treno comportò tre settimane di riprese,per la maggior parte sostenute da Connery e Shaw,più che dalle controfigure.PEDRO ARMENDARIZ ,che interpretava il collega ed amico turco di James Bond,recitò mentre era nella fase terminale di un cancro probabilmente dovuto alla lavorazione di un film in Utah,vicino ad un territorio in cui si erano tenuti esperimenti atomici:l'attore,dopo aver effettuato le sue riprese,si suicidò in ospedale come aveva fatto il suo amico ERNEST HEMINGWAY. E'uno dei primi film in cui ha molto peso il product placement,vengono pubblicizzati orologi Rolex,macchine Bentley,champagne Taittinger Blanc de Blanc.Insolitamente per un film dell'epoca,venne girato quasi del tutto nelle vere locations,e pochissimo in studio.La morte di Kroonsteen,la scena in cui viene ucciso il falso James Bond,le apparizioni di Blofeld,non sono incluse nel romanzo originario.E nello stesso romanzo,nel finale,praticamente Bond muore,avvelenato dalle punte nascoste nelle scarpe del colonnello Rosa Klebb,ma lo straordinario successo che colse anche i romanzi di Fleming convinse lo scrittore a continuare a scrivere avventure della sua spia.Ci sono ventuno morti nel film. Sia Connery che Broccoli lo hanno indicato come il più bel film della serie di 007.

lunedì 28 marzo 2011


SENTIERI SELVAGGI ( The searchers,USA 1956)

DI JOHN FORD
La sceneggiatura di "SENTIERI SELVAGGI", "The searchers" in originale, venne adattata dallo sceneggiatore FRANK S.NUGENT dal romanzo dello stesso titolo,scritto nel 1954 da ALAN LE MAY,dapprima uscito settimanalmente su un quotidiano,e inizialmente chiamato "Tha avenging texans":si basava su un fatto realmente accaduto,nel 1836,riguardante una ragazza rapita dai Comanches in Texas.JOHN WAYNE considerò da subito Ethan Edwards come uno dei ruoli che più amava,tra i tanti personaggi portati sullo schermo,al punto da darne il nome di battesimo ad uno dei suoi figli.La canzone che il personaggio canticchia al suo apparire sullo schermo è una versione lenta di "Bonnie Blue Flag",assieme a "Dixie",due classici degli Stati Confederati.Secondo HARRY CAREY,jr., Wayne si sentiva molto nella parte,da assumere alcuni atteggiamenti di Edwards durante le riprese.Per il ruolo di Martin Pawley,venne provinato ROBERT WAGNER, ma la scelta parve cadere su FESS PARKER,il quale però era sotto contratto per WALT DISNEY,che non ne volle sapere di lasciarlo libero per girare questo film.Fu così che il ruolo andò definitivamente a JEFFREY HUNTER.Gli attori che impersonarono i Comanche erano tutti Navajo,ed infatti la lingua che parlano è appunto la loro:l'unico "straniero" è l'attore tedesco che interpreta il capo Scar.Nella scena di ballo prima del matrimonio,invece,compaiono molti tra i più famosi stuntman dell'epoca.NATALIE WOOD era ancora una liceale quando prese parte al film,e sia Wayne che Hunter si recavano a prenderla a scuola per portarla sul set,creando euforico entusiasmo nella scolaresca.Ad interpretare il suo personaggio da bambina,all'inizio della pellicola,era sua sorella Lana,di otto anni più piccola.Il bizzarro personaggio di Mose,interpretato da HANK WORDEN era basato su un certo Mad Mose,cacciatore di indiani mezzo matto che adorava starsene sulle sedie a dondolo per davvero:feritosi alla fine delle riprese de "IL CACCIATORE DI INDIANI", Worden dovette in alcune scene essere sostituito da una controfigura.Un giovane ufficiale della cavalleria nordista è interpretato dal figlio di Wayne,Patrick.I messicani che accompagnano i "searchers" ad incontrare Scar si chiamano Fernandez e Figueroa:fu un omaggio da parte di JOHN FORD ai suoi amici e colleghi Emilio Fernandez e Gabriel Figueroa.La star western HARRY CAREY morì nel 1947:Ford volle che la moglie di Carey,Olive,ed il figlio,Harry jr., fossero nel cast.Inoltre,nell'inquadratura finale,che vede Ethan Edwards allontanarsi uscendo dalla porta nella luce,John Wayne omaggia Carey in una sua tipica posa,stringendosi il braccio destro con la mano sinistra.Pare che WARD BOND,con l'intenzione di voler attrarre VERA MILES,usasse aggirarsi tutto nudo nella sua stanza d'albergo con le tende spalancate,senza peraltro riuscire nel suo intento.BUDDY HOLLY ed i componenti del suo complesso rimasero colpiti dalla frase che Ethan Edwars usa "That'll be the day" da intitolare un loro brano famoso in questo modo.La scena-clou,in cui Edwards insegue e raggiunge Debbie corrono di corsa su per una collina di Monument Valley,nello Utah,e ne discendono una della Bronson Canyon Area,a Los Angeles...a 647 miglia di distanza. Secondo quanto Wayne disse in un'intervista anni dopo,una chiave di lettura dell'ossessione di Ethan Edwards per la ricerca di Debbie era che avesse avuto una relazione con la cognata,e fosse probabilmente il padre di lei e di Lucy,e la sua vendetta fosse sì per il fratello rimasto ucciso,ma più che altro per la morte del suo amore di una vita.

mercoledì 23 marzo 2011


LA FIAMMA DEL PECCATO ( Double indemnity,USA 1944)

DI BILLY WYLDER Dal romanzo "DOUBLE INDEMNITY" di JAMES MCCAIN,venne approntata una sceneggiatura firmata da due nomi illustri come BILLY WYLDER e RAYMOND CHANDLER,basato su una vicenda nera realmente accaduta nel 1920, a tale Ruth Snyder. Anni dopo,MCCain ammise che trovava le soluzioni narrative usate dai due sceneggiatori de luxe molto più convincenti ed originali del suo romanzo,affermando addirittura di invidiarne la riuscita. Tra Wylder e Chandler,tuttavia,non fu intensa la frequentazione,perchè il regista aveva idee molto diverse sulle caratterizzazioni femminili,dal più pudico e in odor di repressione sessuale autore di noir.Il quale su tutte le furie minacciò di non voler concludere lo script,a meno che la produzione non si mettesse d'impegno a contenere le libertà che Wylder intendeva prendersi:fu accontentato,ma i due non smisero mai di detestarsi.Il ruolo dell'assicuratore protagonista inizialmente doveva essere affidato dal regista al divo GEORGE RAFT,che però avanzò la pretesa di cambiare la professione del suo personaggio in quella di un agente FBI che nel finale riusciva ad arrestare la dark lady che ordisce una trama criminosa per metterlo in trappola.La richiesta parve eccessiva,e vennero cercati altri attori,tra cui ALAN LADD,ma in realtà solo DICK POWELL fu ad un passo dall'ottenere il ruolo,che ambiva molto. Essendo sotto contratto per altri progetti imminenti,dovette declinare,e la parte passò definitivamente a FRED MCMURRAY. BARBARA STANWICK fu invece dall'inizio la prescelta per il non semplice ruolo "dark" della protagonista femminile,anche se quando incontrò Wylder espresse perplessità forti sull'interpretare un'assassina senza scrupoli,al che il regista le chiese se fosse un topo o un'attrice.Nella scena del primo bacio tra McMurray e la Stanwick è visibile una fede sulla mano sinistra dell'attore,che interpreta un personaggio non sposato,ma la regia non si accorse della svista finchè il film non arrivò in post-produzione.L'idea della macchina dei due amanti diabolici che non riparte dopo aver commesso il delitto venne a Wylder dopo che la sua auto era rimasta in panne alla fine di uno dei primi giorni di riprese.Mr.Dietrichson,la vittima,sarà conosciuto solo con il cognome.La parrucca bionda indossata dalla Stanwick trovò in disaccordo il produttore esecutivo BUDDY DA SILVA,che visionando dei quotidiani con ironia chiese se avessero ingaggiato George Washington al posto dell'attrice.Wylder girò un altro finale,con EDWARD G.ROBINSON che assiste McMurray andare alla camera a gas,ma poi montò quello che conosciamo,perchè gli pareva più incisivo.Nei primi anni Settanta,la Paramount progettò un remake che prevedeva ROBERT REDFORD come protagonista.Il film ebbe sette candidature all'Oscar,vincendone uno,per la colonna sonora.

mercoledì 16 marzo 2011




MERYL STREEP

Mary Louise Streep (22/06/49,Summit,New Jersey,USA)

Inizialmente,Mary Louise Streep sembrava dovesse intraprendere una carriera da soprano,ma a Yale si innamorò della recitazione,e già dal suo primo film, "GIULIA" si guadagnò molti consensi,anche se in una parte di contorno.Già l'anno seguente ottenne una nomination all'Oscar come non protagonista ne "IL CACCIATORE",e riuscì successivamente poco dopo ad arrivare alla statuetta per "KRAMER CONTRO KRAMER",per poi ottenere un altro premio con "LA SCELTA DI SOPHIE". Ha ottenuto in totale sedici nominations,ed è considerata da molti come la più grande attrice vivente. Ha fatto,come molti altri attori,la cameriera in gioventù.Spesso ha portato sullo schermo personaggi realmente esistiti,come Karen Blixen,Karen Silkwood e Julia Child.ROBERT DE NIRO la considera la miglior attrice con cui recitare. Perfezionista DOC,è abilissima ad assumere accenti di vario tipo.Ha rifiutato solo quattro ruoli nella sua carriera:la protagonista di "AMERICAN GIGOLO", "SWEET DREAMS","QUEL CHE RESTA DEL GIORNO", "ELIZABETH". Per recitare ne "LA MUSICA DEL CUORE",si esercitò per sei ore al giorno per otto settimane.Per interpretare "JULIE & JULIA" assunse diversi kili per impersonare la robusta Julia Child.De Niro la vide a teatro recitare Cechov,e la consigliò vivamente a MICHAEL CIMINO,il quale la ingaggiò per "IL CACCIATORE",film che dette la svolta alla carriera della Streep.Si è tenuta gli occhiali indossati ne "IL DIAVOLO VESTE PRADA",mentre ha devoluto l'intero guardaroba usato in tale pellicola in beneficenza. E' l'attrice più "nominata di sempre",battendo BETTE DAVIS e KATHARINE HEPBURN.
Sue dichiarazioni:
"Nella mia esperienza d'attrice,ho notato che la gente prende malvolentieri ordini su un set se c'è una donna a curare la regia."
"DUSTIN HOFFMAN è pieno d'energia ed è la maggior combinazione di generosità e personalità che abbia mai visto.Vuole dimostrare di essere il più grande attore mai vissuto."
"Onestamente,mi piace interpretare ruoli brillanti,ma non me ne danno grande possibilità.E'anche per questo che mi è piaciuto recitare in "THE MANCHURIAN CANDIDATE"."

AMERICAN GANGSTER ( American gangster,USA 2007)
DI RIDLEY SCOTT
Il progetto "AMERICAN GANGSTER" nasce da un articolo sul "New York Times" scritto da MARK JACOBSON.Al giornalista venne presentato il vero FRANK LUCAS dallo scrittore esperto in crime stories NICHOLAS PILEGGI:questi incitò STEVE ZAILLIAN a trarne una sceneggiatura.Non era ancora terminata,che il produttore BRIAN GRAZER ne aveva già acquistato i diritti.In origine il film doveva essere diretto da ANTOINE FUQUA, ed essere realizzato nel 2004,con DENZEL WASHINGTON nei panni del ganster Lucas,e BENICIO DEL TORO in quelli del poliziotto che lo arrestò,RICHIE ROBERTS,in più,come non protagonisti,il regista avrebbe voluto RAY LIOTTA e JOHN C.REILLY:il progetto però parve troppo costoso alla Universal Pictures,che annullò la lavorazione.Ai due protagonisti venne comunque dato l'ingaggio pattuito,perchè avevano firmato un contratto che prevedeva fossero pagati,fosse o no realizzata la pellicola.Successivamente,venne dato il "verde" alla produzione del film,con TERRY GEORGE come sceneggiatore e regista,e DON CHEADLE al posto di Washington,e JOAQUIN PHOENIX come Roberts.Dato che il budget messo a disposizione era relativamente ampio,George dovette praticamente riscrivere il copione,limando e riarrangiando.Ma i produttori non erano convinti di lasciare un film così impegnativo al regista di "HOTEL RWANDA" , ed abbozzarono una trattativa con PETER BERG,che piaceva a Washington. Quando poi il lavoro passò definitivamente nelle mani di RIDLEY SCOTT,Zaillian si riappropriò della sceneggiatura riscrivendola.Ritornò Denzel Washington come protagonista,mentre il regista indicò come sue preferenze per il ruolo di Roberts RUSSELL CROWE e BRAD PITT,per scegliere infine il primo.Washington e Crowe avevano già lavorato assieme su un set in "VIRTUALITY",nel 1995.A JAMES GANDOLFINI venne offerta la parte del detective Trupo,ma l'attore declinò.Sul set c'erano spesso sia Lucas che Roberts come consulenti di Scott.Per il regista inglese,su sua ammissione,è stato uno dei lavori più impegnativi della sua carriera,avendo girato 360 scene in 180 differenti locations.Nelle scene girate in Thailandia,Scott utilizzò diversi dai villaggi di Chiang Mai,alcuni dei quali avevano veramente partecipato al giro di spaccio di droga di Lucas durante la guerra in Vietnam. Divenuto dopo averlo arrestato,difensore in tribunale di Lucas,Roberts fu addirittura padrino di un suo figlio.

sabato 26 febbraio 2011




QUALCOSA E' CAMBIATO (As good as it gets,USA 1997)


DI JAMES L.BROOKS

Inizialmente il ruolo dello scrittore Melvin Udall,contraddistinto da una forte misantropia e da una non meno evidente ossessività venne offerto a JOHN TRAVOLTA ,che lasciò a JACK NICHOLSON,mentre quello della coprotagonista femminile,la cameriera Carol Connelly venne proposto a HOLLY HUNTER,e poi offerto a COURTNEY LOVE ,che però si riteneva troppo giovane per il ruolo,e comunque doveva intraprendere una tournèe con la sua band,The Hole,e quindi rifiutò, per essere assegnato successivamente a HELEN HUNT.Il ruolo di Simon Bishop,l'artista gay vicino di Udall era invece lì lì per essere assegnato a JOHN CUSACK,il quale scelse però di produrre,co-scrivere ed interpretare "L'ULTIMO CONTRATTO". Dopo aver considerato PAUL GROSS,per poi scartarlo perchè ritenuto "troppo bello" per la parte,i produttori dettero la parte di Simon a GREG KINNEAR. Il titolo in origine era "Old friends",ma venne mutato poi in "As good as it gets",più o meno "Va bene come viene".La celebre risposta di Udall su come possa esprimere così bene l'animo femminile,Nicholson l'ha presa da John Updike,autore de "LE STREGHE DI EASTWICK".Il cane Verdell è stato "interpretato" da sei esemplari di Brussell Griffons:nella scena in cui il cagnolino assume l'idiosincrasia di Melvin per le crepe sul marciapiede e cammina evitandole,i tecnici dell'equipe misero ostacoli sul percorso della bestiola,che così doveva forzatamente evitarli sul suo cammino.Tali oggetti vennero cancellati in post-produzione.E',ad oggi,l'ultimo film che ha visto entrambi premiati sia il protagonista maschile che quello femminile.Nicholson,per salire sul palco a ricevere la statuetta,imitò la camminata da disagiato di Udall,con grandi applausi del pubblico in sala.Il film,inizialmente venne bollato con la "R" del divieto ai minori,per poi ottenere il più morbido permesso ai ragazzi sotto i tredici anni se accompagnati da un adulto.