venerdì 21 gennaio 2011





LA MUMMIA ( The mummy,USA 1932)


DI KARL FREUND
Quando BORIS KARLOFF accettò il ruolo della mummia,non era ancora divenuto famoso come Creatura di "FRANKENSTEIN":quando il film di JAMES WHALE uscì ed ebbe un fragoroso successo,molta della pubblicità per "LA MUMMIA" si concentrò sull'attore,con un flano che diceva "Karloff...la Mummia!". L'aspetto della mummia era basato sulle fattezze di quella di Ramsete III:il truccatore JACK PIERCE impiegava otto ore al giorno per truccare Karloff. L'attore aveva sul volto talmente tante garze di cotone,che gli bloccavano la muscolatura facciale,al punto di impedirgli persino di poter parlare.Per il regista KARL FREUND fu il primo film affidatogli,dopo soli due anni che viveva in America.Il titolo originale della sceneggiatura era "Cagliostro",poi mutato in "I-mho-tep",per divenire,a film girato,appena prima di uscire nelle sale,"La mummia".I flashback ambientati nell'antico Egitto,furono realizzati con trucco accentuato,recitazione marcata,girati come fossero cinema muto,per farli risultare più remoti che mai. E'l'unico horror classico Universal che non può contare su un testo prescritto,sfruttando appunto un soggetto originale scritto per il cinema.L'anello portato da Karloff venne acquistato successivamente dal celebre appassionato di cinema e giornalista FORREST J.ACKERMAN,che lo ha sfoggiato ed indossato per decenni.Ardath Bey,il nome assunto da Imhotep dopo essere resuscitato, è l'anagramma di "death by Ra" (la morte da parte di Ra):Ra era per gli Egizi il dio del Sole. Il manifesto del film,considerato in una speciale classifica tra i 25 più belli in assoluto,fu venduto a prezzo di record ad un'asta,per oltre 450,000 dollari.

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